Apporre Le Firme su Opere d’arte risulta essere una pratica risalente nel tempo.

Firmare un’opera d’arte significa semplicemente dichiarare che un’opera è stata creata dall’artista; la valutazione dell’autenticità e della reale provenienza dell’opera viene fatta attraverso un attenta analisi di confronto della firma dell’autore con quella presente sull’opera, per accertare che sia o meno falsificata.

Riprodurre un’opera d’arte in ogni minimo dettaglio e venderlo come autentico, è un’ attività illecita che trova che trova le sue origini nel passato, ma trova anche una sua collocazione in tempi moderni
Tale operazione di comparazione avviene in modo abbastanza semplice se la firma non è eseguita in stampatello, in quanto questo carattere personalizza in alcun modo la scrittura dell’autore.

In linea teorica in altre situazione l’autenticazione è più facile.
La scienza che studia la veridicità di una firma o di un documento è la grafologia: una scienza che rientra nelle cosiddette scienze umane che ha come oggetto lo studio della grafia.
Attraverso un studio attento e specializzato riesce ad individuare attraverso l’analisi della grafia, la personalità e le caratteristiche particolari di ciascuna persona: la scrittura può fornirci elementi indispensabili per conoscere molto sulle caratteristiche di ognuno.
Quando ci ritroviamo di fronte a Firme su Opere d’arte e vi sia incertezza sulla sua provenienza, si deve obbligatoriamente far ricorso ad una perizia grafica. Quest’ultima deve essere affidata a professionisti del settore in ambito grafologico, che si avvalgano di una consolidata esperienza come la Dott.ssa Altieri Cinzia che ha operato su numerosissimi casi di Firme su Opere d’arte che risultavano essere incerte.
L’autenticazione delle Firme su Opere d’arte è un elemento molto importante in quanto contribuisce alla risoluzione del problema di appartenenza all’autore, ma non decisivo. Nell’ambito generale per la valutazione di autenticità di quadro è importante valutare anche i caratteri stilistici, che devono essere riconducibili all’autore dell’opera. Vengono utilizzati anche dei criteri cosiddetti ausiliari di natura scientifica: ad esempio si deve escludere la proprietà dell’opera ad un artista quando un elemento utilizzato nel dipinto risulta inconciliabile e anacronistico, con l’epoca in cui l’artista ha vissuto.
La perizia grafologica risulta essere uno strumento fondamentale di analisi e studio,quest’ultimo deve essere sempre all’avanguardia per contrastare in maniera valida l’azione dei falsari.